Ostepatia Neonatale vs Osteopatia adulti

Cosa cambia fra il trattamento osteopatico negli adulti e il trattamento osteopatico nel neonato o nel bambino?

Cambia Tutto
E niente…

Il trattamento osteopatico ha lo stesso medesimo scopo dal neonato all’ anziano ovvero promuovere l’autoregolazione e l’auto guarigione insita in ogni corpo.
Come?
Mettendo in riequilibrio, in comunicazione fra loro i segmenti corprei, visceri e sistema osteomuscolare, favorendo lo scorrimento e il lavoro dei nervi e della circolazione. (Dove arteria e nervo lavorano bene c’è salute! )
Ciò che cambia nelle fasi della vita sono sempre e per tutti l’ambiente che circonda, il carico di stress e il momento (età )biologico che caratterizza il suo sviluppo o la sua omeostasi, ovvero il lavoro cellulare svolto continuamente per permettere le funzioni biologiche. ( Anche questo è intrinseco in ogni corpo)

Perche è importante correggere nel neonato le restrizioni e disfunzioni e da cosa possono essere causate?
I “traumi”neonatali possono derivare dal posizionamento nell’utero, dal parto dalla gestione post natale in caso di medicalizzazione o urgenza.
Il primo anno di vita inoltre il bambino apprende moltissime cose: dall’autoregolazione della temperatura al gattonamento all’ interazione sociale.
È importante che il corpo del neonato e del lattante sia libero da vincoli e che possa impegnare tutte le sue energie nel gioco, crescita, apprendimento e socializzazione.

Ci sono controindicazioni?

No ma il terapista a cui vi rivolgerete non sempre è un medico ( per esempio io sono solo osteopata). Se ci sono campanelli d’allarme è importante che non se ne occupi direttamente e in modo univoco, non siamo tuttologi, ma un importante figura di supporto per figure come pediatra, neurologo, fisioterapista, logopedista, gastroenterologo e genitori.